mercoledì 25 dicembre 2013

Auguri di Buon Natale!



L'Istituto Svizzero Dermes, azienda leader nel settore della tricologia, augura a tutti i lettori del blog Cure per Capelli un Sereno Natale pieno di Felicità.

Lo Staff dell'Istituto Svizzero Dermes

venerdì 13 dicembre 2013

I piatti natalizi per la salute dei nostri capelli



Vi ricordate l'articolo dell'anno scorso in cui vi raccontavamo quali erano i cibi migliori per la salute dei capelli con cui preparare un pranzo di Natale e un cenone di Capodanno e prendersi cura dei capelli?

Per quest'anno abbiamo deciso di riprendere l'idea per proporvi un menù dedicato a tutti quei cibi che combattono la caduta di capelli e pubblicarlo sul nostro sito dedicato alla cura dei capelli. 

Buona lettura in attesa di augurarvi... Buone feste!

giovedì 21 novembre 2013

Dermes.it per l’ambiente: abbattiamo l’emissione di CO2

L’emissione di CO2 è uno dei problemi più grandi che affligge il nostro pianeta. Industrie e trasporti sono i maggiori produttori di questo gas ma negli ultimi anni anche il web con la sua massiccia diffusione sta contribuendo a rendere il nostro pianeta più inquinato.

Sia chiaro: la rete ha notevolmente ridotto la produzione di carta e quindi, indirettamente, ha fatto diminuire l’abbattimento di alberi necessari per la sua produzione; Internet non è quindi uno strumento da demonizzare. Tuttavia ogni sito web che troviamo in rete è ospitato su un server che per funzionare deve necessariamente essere alimentato producendo quindi CO2.

L’obiettivo dell’Istituto Svizzero Dermes, oltre a quello di salvare i vostri capelli, è di azzerare la produzione di questo gas generato dai server che ospitano il nostro sito e, per realizzarlo, abbiamo deciso di aderire alla campagna di Treedom piantando un albero di Mangrovia nello spazio dedicato all’iniziativa situato in Senegal.

Grazie a questo piccolo gesto l’impatto del nostro sito internet sarà compensato dalla capacità di questa pianta di assorbire anidride carbonica e trasformarla in ossigeno grazie al processo di fotosintesi.

lunedì 30 settembre 2013

Il nuovo sito internet dell'Istituto Svizzero Dermes


Al fine di rendere più fruibili i contenuti e rimanere al passo con l’avanzare delle tecnologie dedicate alle periferiche mobili quali smartphone e tablet abbiamo rinnovato graficamente il sito dell’Istituto Svizzero Dermes rendendolo maggiormente fruibile pur rimanendo fedeli ai contenuti che l’hanno reso il miglior portale dedicato al mondo dei capelli e alla loro cura per il territorio italiano e svizzero.

La nuova home page di dermes.it raccoglie le notizie più interessanti a carattere aziendale (raccolte sotto la voce “Istituto Svizzero Dermes”). Più in basso abbiamo inserito un box con le Ultime notizie pubblicate sul nostro sito mentre, sotto la categoria “In evidenza”, abbiamo invece inserito le ultime tre notizie più visionate da voi utenti. Nella parte inferiore del sito, sempre presente nelle varie pagine di questo nuovo portale dedicato alla tricologia, le ultime notizie inserite nella nuova sezione “Curiosità e Notizie sui capelli” che continuerà il lavoro di aggiornamento portato avanti in questi anni su http://cure-capelli.blogspot.it/

All’interno del di dermes.it potrete navigare per mezzo di più strumenti:

Menù aziendale: Dedicato a tutti i contenuti relativi all’Istituto Svizzero Dermes, qui troverete informazioni in merito ai nostri centri, ai nostri trattamenti tricologici, le testimonianze dei nostri utenti e avrete la possibilità di prenotare un check-up gratuito, primo passo per chi ha cuore la salute dei propri capelli.

Menù contenuti: Per organizzare al meglio i contenuti, le ricerche effettuate e i migliori consigli per chi vuole prendersi cura della propria cute e risolvere problemi di calvizie, abbiamo creato un menù dedicato: nella versione desktop compare sulla destra, nella versione mobile sotto al menù aziendale. Le informazioni sono organizzate in funzione degli argomenti, alcuni riguardanti gli aspetti chimico fisici del capello e della cute e relativi problemi, altri dedicati ai trattamenti, ai prodotti o agli esami dedicati. Nella sezione Curiosità e Notizie sui Capelli potrete trovare tutte le ultime notizie dedicate alla storia dei capelli, al loro make-up e alla prevenzione mediante alimentazione e prodotti naturali .

Notizie correlate: Al fondo di ogni articolo potrete scorrere le notizie correlate a quella in primo piano, per chi fosse interessato è così possibile ampliare la propria conoscenza sull’argomento.

Cerca: In alto nelle pagine, a fianco del menù aziendale è possibile trovare e utilizzare il modulo di ricerca integrato nel portale. Inserendo una parola chiave è possibile rintracciare tutte le notizie che ne parlano.

Non resta quindi che augurarvi una buona navigazione, noi facciamo il meglio per i vostri capelli, voi potete dire lo stesso? Se la risposta non vi soddisfa il primo passo è un check-up gratuito!

martedì 10 settembre 2013

Caduta di capelli in autunno: ecco come riconoscere una caduta anomala da una stagionale

Con la frase “caduta stagionale dei capelli” andiamo a identificare l’aumento della caduta dei capelli nella stagione autunnale (cioè i mesi che vanno da inizio settembre a fine novembre) e nel periodo primaverile (i mesi da aprile a maggio). Questo evento colpisce sia il sesso femminile che quello maschile senza nette differenze tra i due sessi e non è stato ancora del tutto spiegato dalla scienza contemporanea.

Possiamo tuttavia ipotizzare che le origini di questo problema si possiamo ritrovare in tre diverse cause:

1) Alcuni studiosi in campo tricologico pensano che la caduta di capelli sia dovuta alla differenza del rapporto tra le ore di buio e quelle di luce, con diretta modifica dell’equilibrio ormonale.

2) Alcuni tricologici riconoscono le cause in elementi di tipo psico-sociologico come l’aumento dello stress a seguito della ripresa dell’attività lavorativa e di ritmi di vita convulsi.

3) La maggior parte degli specialisti che hanno studiato il fenomeno lo imputa ad una nostra affinità genetica con i mammiferi che nella stagione autunnale subiscono la muta del pelo.

Un altro dei fattori che scatena la caduta di capelli in autunno è l’eccesso di sole estivo e l’accumulo dei radicali liberi che può danneggiare il bulbo del capello.

L’insieme di questi elementi contribuisce a scatenare una caduta che spesso desta preoccupazione in molte persone durante i mesi autunnali. E’ bene quindi distinguere tra perdita di capelli anomala e caduta di capelli stagionale. Questo perchè la caduta anomala può celare affezioni del cuoio capelluto quali seborrea, alopecia seborroica o alopecia androgenetica.

Per fortuna una caduta anomala è riconoscibile grazie ai test del capello (pull test, wash-test e tricogramma) che i centri dell’Istituto Svizzero Dermes offrono la possibilità di effettuare.

martedì 3 settembre 2013

Capelli da Guinness dei Primati: merito di una capigliatura Afro



La sua passione per i capelli e per lo stile afro l'ha portata alla scelta di non tagliare più la propria chioma e di cotonarla senza tregua. Questa donna si chiama Aevin Dugas, è della Lousiana ed ha 38 anni.

Già da bambina il suo sogno era quello di imitare la capigliatura della madre ma ora i capelli di Aevin entrano di diritto nel Guinness dei primati come la chioma dalla circonferenza più grossa: ben 1,32 metri, quasi il doppio di un pallone da calcio, conquistati dopo quattordici anni di crescita ininterrotta di capelli.

Ma entrare nel Guinness non porta solo onori: i tempi di cura di una chioma così fluente aumentano con l’aumentare dei capelli e in un'intervista rilasciata recentemente Aevin dice: “impiego due giorni per lavare e asciugare i miei capelli. Ricordo una volta di aver lavato i capelli di domenica e il mercoledì erano ancora umidi".

Scopri a quali problemi ai capelli può portare una capigliatura femminile così "smodata"!

venerdì 23 agosto 2013

Capelli: i rischi di phon, piastre ed extension

Curare i propri capelli significa avere cura di se stessi. Molti dei rischi che possono portare la nostra chioma a diventare poco luminosa e con capelli che tendono a spezzarsi sono infatti dietro l'angolo ed è bene conoscerli:

- spazzolare troppo i capelli danneggia il fusto e facilita la caduta soprattutto se utilizziamo una spazzola fatta di materiali inadeguati (ferro e plastica) che tendono a strappare i capelli. Inoltre è bene evitare di utilizzare spazzole sui capelli bagnati.

- utilizzare il phon a temperature troppo elevate può indebolire i nostri capelli rendendoli secchi. Se l'utilizzo è continuativo si rischia di danneggiare la struttura del capello e renderlo fragile

- piastre e arricciacapelli vanno utilizzate rigorosamente con capelli asciutti e a bassa temperatura. Anche in questo caso il consiglio è quello di non utilizzare questi mezzi ogni giorno e per troppo tempo perchè si rischia di danneggiare la chioma.

- le extension causano, nel lungo periodo, la caduta dei capelli in quanto la trazione esercitata indebolisce il capello e facilita la caduta.

Questi consigli valgono per tutto l'anno ma è bene prestare attenzione soprattutto nel periodo estivo quando i nostri capelli sono già sottoposti ai raggi solari e all'azione di salsedine e cloro che stressano il capello. L'azione congiunta di questi elementi, infatti, può condurci ad arrivare alla stagione autunnale con capelli già tendenti alla caduta e soggetti a diradamento.

giovedì 15 agosto 2013

Auguri di Buon Ferragosto!


L'Istituto Svizzero Dermes augura un Buon Ferragosto a tutti i lettori del blog Cure per Capelli!

Lo staff dell'Istituto Svizzero Dermes

lunedì 5 agosto 2013

Buona estate da Cure per Capelli!

Cure per Capelli vi dà appuntamento a fine agosto per nuovi aggiornamenti del blog e augura una buona estate a tutti i suoi lettori. Con l'occasione vi ricordiamo l'importanza di prendersi cura dei propri capelli nel periodo estivo!

Lo staff dell'Istituto Svizzero Dermes

giovedì 11 luglio 2013

Come si lavano i capelli nello spazio?


Vi siete mai chiesti come fanno gli astronauti a lavarsi i capelli nello spazio? Karen Nyberg, attualmente sull'ISS (Stazione Spaziale Internazionale), ha deciso di spiegarcelo in un video.

giovedì 4 luglio 2013

Cosa guardano gli uomini in noi donne? I capelli!

Tutte noi ci siamo domandate almeno una volta nella vita quale parte del nostro corpo fosse più importante per attirare un uomo. Ebbene, al di là dei facili luoghi comuni, ora una ricerca pubblicata sul Journal of Cosmetic Dermatology conferma a livello scientifico che i capelli sono uno dei particolari più amati dagli uomini.

Lo studio, realizzato su un campione di 50 uomini e 50 donne fra i 31 e 50 anni, ha messo in luce che lo sguardo maschile si sofferma a lungo sui capelli femminili e predilige i capelli sani e curati che incorniciano il nostro viso. Viceversa le donne che presentano capelli spenti e rovinati non attirano l'attenzione degli uomini che li ritengono indice di vecchiaia e scarsa fertilità.

 Ma quali sono le cause che portano i capelli femminili a rovinarsi e ad essere così poco desiderati dagli uomini? Innanzitutto l'uso prolungato di tinture che, nel tempo, rendono i capelli secchi, sfibrati e con la tendenza a spezzarsi facilmente.  Questo soprattutto a causa della decolorazione che viene effettuata fra una tintura e l'altra che non sempre è effettuata da professionisti del settore. In secondo luogo è l'uso di piastre e phon ad alta temperatura che porta i capelli femminili ad apparire opachi, poco luminosi e con la tendenza a spezzarsi.

 Il consiglio migliore è quello di limitare l'utilizzo della decolorazione ed evitare di stressare i nostri capelli con piastre, stiracapelli e phon in particolare nel periodo estivo quando le nostre chiome sono già soggette all'effetto di sole, salsedine e cloro delle piscine. Per ogni domanda in merito gli esperti dell'Istituto Svizzero Dermes sono a disposizione per un controllo gratuito dei capelli finalizzato a valutare la salute della nostra chioma e per proporci eventuali trattamenti per ristabilire il loro naturale potere seduttivo!

venerdì 28 giugno 2013

L’alcol è nemico dei nostri capelli?

Oltre al fumo un ulteriore nemico per i nostri capelli è l’alcol. Ovviamente consumare ogni tanto qualche bicchiere di vino o una birra con gli amici non deve preoccuparci mentre se assumere alcolici diventa un’abitudine (o una vera e propria dipendenza) la salute dei nostri capelli è seriamente a rischio.

Bere troppe bevande alcoliche, infatti, è un’abitudine alimentare scorretta che compromette il funzionamento del nostro fegato e la metabolizzazione di un oligoelemento fondamentale alla salute dei capelli: lo zinco. Quando questo elemento scarseggia nel nostro organismo, infatti, i capelli crescono sempre più deboli e tendenti alla caduta.

Le strutture del capello sono delle vere e proprie “spugne” in grado di contenere le tracce del nostro consumo di alcool ed esistono analisi del capello in grado di valutare la frequenza con cui beviamo alcolici e se il nostro organismo ha subito danni per la mancanza degli oligoelementi fondamentali.

Sul nostro sito è possibile trovare informazioni più dettagliate sugli effetti dell'alcol sui capelli e su come mantenere i nostri capelli sempre in salute.

martedì 18 giugno 2013

I rimedi naturali per la dermatite seborroica


La dermatite seborroica è un’eruzione cutanea le cui cause sono molteplici e non sempre facilmente individuabili vista la possibile presenza di una componente psicologica come fattore scatenante di questa affezione.

Ciò che è assodato è che le aree colpite (nel nostro caso la testa) sono soggette ad arrossamento, prurito e ad una produzione di sebo in eccesso che connota la dermatite seborroica. Oltre a rimedi di carattere farmacologico per lenire gli effetti della dermatite è possibile utilizzare elementi naturali con proprietà cicatrizzanti tali da stimolare la rigenerazione delle cellule dell’epidermide compromesse a causa di questa affezione. Ne citiamo alcuni fra i più conosciuti e utilizzati al fine di trovare una soluzione al problema: il ginkgo biloba, l’aloe vera e l’echinacea.

Sul nostro sito abbiamo dedicato un articolo ai rimedi naturali utilizzati per la dermatite seborroica dove è possibile trovare informazioni dettagliate su questo argomento.

giovedì 13 giugno 2013

Salute dei capelli: ecco quali sono i rischi dell'estate

Finalmente l'estate è arrivata. Le lunghe giornate di sole rendono il nostro umore più positivo e uscire in compagnia diventa una consuetudine quotidiana. Ma i nostri capelli sono pronti all’estate? In questa stagione le insidie sono diverse da quelle primaverili ma pur sempre in agguato. E’ quindi bene conoscerle prima di partire per le vacanze…

Iniziamo dalla moda femminile dell’estate: lo shatush. Come spieghiamo in un articolo sul nostro sito questa pratica oltre a essere particolarmente in voga nei mesi estivi presenta dei rischi per i nostri capelli dovuti alla decolorazione che si deve effettuare per realizzarla. Questo delicato procedimento deve sempre essere eseguito da professionisti altrimenti si corre il rischio di rovinare i nostri capelli rendendoli sfibrati e con “effetto paglia”.

Non solo le mode possono essere le peggiore nemiche dei nostri capelli. Sole e salsedine sono le cause principali dell’indebolimento dei nostri capelli in estate. Il sole ha un effetto deleterio sulla salute dei capelli in quanto li rende secchi, sfibrati e deboli. Il sale è il secondo nemico della nostra chioma: il cloruro di sodio ha infatti il potere di penetrare nel capello indebolendolo. Questi fattori, sommati ad una predisposizione alla caduta, possono portare ad una consistente perdita di capelli nel periodo estivo.

Anticipare i fattori di indebolimento è fondamentale. Proteggere la nostra capigliatura dai raggi solari con un cappellino e usare shampoo delicati, arricchiti con fattori idratanti, e balsami può aiutare a rallentare il processo di indebolimento ma il primo consiglio è quello di prenotare un test dei capelli prima di partire per le vacanza in modo da conoscere lo stato di salute della nostra chioma e ricevere i migliori consigli per preservarli dai rischi dell'estate da chi quotidianamente si occupa del loro benessere.

giovedì 30 maggio 2013

Dire basta al fumo aiuta la salute dei capelli


Come ogni anno il 31 maggio si festeggia la Giornata Mondiale senza Tabacco, un giorno pensato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per ricordare a tutti che il fumo nuoce gravemente alla salute e ogni anno uccide 6 milioni di persone a causa di patologie strettamente correlate al consumo abituale di tabacco. Quest’anno il tema scelto dall’OMS, organizzato dall’OFAD (Osservatorio Fumo, Alcol e Droga) è il divieto della pubblicità, della promozione e della sponsorizzazione del tabacco.

Il tabacco oltre a essere dannoso per la salute del nostro sistema cardio-vascolare e respiratorio influisce negativamente anche sui nostri capelli causandone indebolimento e possibile caduta precoce. Il fumo agisce infatti da vaso-costrittore diminuendo l’ossigenazione del sangue con conseguente sofferenza dei follicoli piliferi dove nascono e si sviluppano i nostri capelli che risentono del mancato apporto di ossigeno e faticano a far crescere un capello sano e robusto.

In seguito a questo motivo i capelli dei fumatori abituali sono fortemente a rischio indebolimento e caduta precoce se non si interviene interrompendo il consumo di sigarette e coadiuvando la ricrescita con trattamenti rinforzanti e stimolanti. Purtroppo gli effetti del fumo non sono solo legati alla mancata ossigenazione della cute, i componenti chimici del fumo vanno infatti  a depositarsi sui capelli indebolendoli e infiammando i follicoli causando una produzione alterata di sebo.

Si tratta di effetti importanti che, nel lungo periodo, vanno a sommarsi ai problemi a cui i fumatori vanno incontro a livello cardiaco e respiratorio. L’Istituto Svizzero Dermes condivide questa campagna di sensibilizzazione e mette a disposizione i propri consulenti per coadiuvare chi, partendo da questo spunto, decide di dedicare un po’ di attenzione a se stesso. Il primo consiglio è quindi quello di interrompere il consumo di tabacco, il secondo è prendersi cura della salute dei propri capelli tenendo conto dei danni dovuti al fumo.

sabato 18 maggio 2013

Il trapianto di capelli con tecnica FUT



Oltre alla tecnica F.U.E. è ancora diffusa la tecnica F.U.T. (Trapianto dell’Unità Follicolare) considerata la metodologia “classica” di autotrapianto e definita anche “tecnica strip”. A differenza della F.U.E. conquesto intervento viene prelevata una striscia di cuoio capelluto (strip) dalla parte alta della nuca che viene poi suddivisa attraverso l’ausilio di un microscopio. Queste vengono conservate in una soluzione fisiologica affinché i follicoli siano in grado di generare nuovi capelli dopo il trapianto. Le singole unità follicolari vengono poi impiantate sul cuoio capelluto affetto da calvizie tramite piccole incisioni: queste vengono realizzate in modo da ottenere un risultato finale discreto che non mostri cicatrici evidenti.

Sul nostro sito è possibile approfondire il trapianto di capelli realizzato con tecnica FUT attraverso un articolo dedicato.

lunedì 13 maggio 2013

Una testimonianza dal centro di Torino



[...] La scoperta di questo centro è avvenuta un po’ per caso, navigando in Internet in cerca di soluzioni per il mio problema. E alla fine mi sono convinto e ho fissato il primo appuntamento. Nel centro ho, da subito, trovato personale qualificato e seriamente preparato che, con professionalità mi ha spiegato quale fosse il mio problema e quale sarebbe stato il tipo di trattamento che avrebbe fatto al caso mio. [...]

E' un estratto della testimonianza di D.V. recatosi presso il nostro centro di Torino per un trattamento tricologico. Sul nostro sito web potete leggere le numerose testimonianze di utenti a cui abbiamo fornito aiuto dopo essersi rivolti ai nostri centri per la cura del capello e la lotta alle calvizie.

martedì 7 maggio 2013

Una testimonianza dal Centro di Catania


[...] Il check-up è stato completo ed approfondito e ben presto è saltato fuori il vero problema del mio cuoio capelluto fino ad allora non capito. Da allora ho intrapreso la cura consigliata e le sedute di laserterapia e i risultati non hanno atteso a mostrarsi. La qualità dei miei capelli è migliorata notevolmente grazie ai prodotti, i miei capelli non sono più fragili, spenti, con problemi di ancoraggio al cuoio, ma sono più forti, lucidi, corposi. Nonché il miglioramento maggiore l’ho ottenuto nell’arrestare il diradamento e ristabilire l’equilibrio dei follicoli che possono adesso ben produrre. [...] E' la testimonianza di Denise, dal centro di Catania, che ha scelto i trattamenti della Dermes. Per leggere la testimonianza completa visita la pagina dedicata.

Nei nostri centri tricologici tutte la persona e la sua individualità viene sempre messa al centro dei nostri trattamenti. Non esistono casi uguali: ogni problema viene analizzato dai nostri consulenti durante il check-up gratuito e successivamente viene elaborato un trattamento individuale basato sullo studio dei risultati del test del capello. Sul nostro sito sono disponibili per la lettura numerose testimonianze di persone che si sono recate nei nostri centri per prendersi cura della loro cute e capelli.

venerdì 3 maggio 2013

Tinte per capelli: quali vantaggi e rischi per il nostro cuoio capelluto?




Coprire i primi capelli bianchi o rinnovare il proprio look? Questo è il problema di uomini e donne risolto da decine di anni grazie alle tinture per capelli. Ma possiamo fidarci completamente delle sostanze contenute nelle tinte per capelli? La domanda è lecita: fino a 50 anni fa le colorazioni potevano essere molto dannose per la salute e solo recentemente le norme dell’Unione Europea hanno posto dei vincoli sulle sostanze che possono essere contenute nelle tinte per capelli.

Al giorno d’oggi cambiare il colore dei capelli è più sicuro ma conviene prestare attenzione alla tipologia di tinta a cui ci sottoponiamo perché i danni alla struttura del fusto del capello sono dietro l’angolo. Se vogliamo schiarire i nostri capelli è necessario sottoporsi ad una tinta permanente facendo attenzione alle sostanze a base di ammoniaca contenute in quanto molto pericolose per la salute del capello. Mediante trattamenti come le tinture o le decolorazioni rischiamo infatti di sfibrare i capelli o renderli secchi con “effetto paglia”.

Se al contrario il nostro intento è quello di scurire i capelli possiamo affidarci a tinture semi-permanenti o temporanee che non penetrano nella struttura interna del capello e non contengono ammoniaca. L’unico problema è la loro durata davvero breve e con 4-8 lavaggi rischiamo di vederla sparire.

Ultimo caso sono le tinture a base naturale come l’henné che donano ai capelli un effetto rosso-ramato. Anch’esse non contengono sostanze dannose ma è bene sempre sincerarsi che i componenti contenuti nella confezione siano realmente naturali per evitare spiacevoli soprese dopo aver effettuato la tinta sui nostri capelli.

Se ricerchi informazioni più accurate e dettagliate sul funzionamento e sui rischi dei colori per capelli visita la pagina dedicata sulle tinte.

lunedì 22 aprile 2013

Il make-up dei capelli : un semplice trucco che maschera la calvizie?




In commercio esistono dei trattamenti pensati per nascondere la caduta precoce dei capelli. Si tratta di rimedi non risolutivi pensati per chi ormai si è rassegnato alla calvizie senza affrontarla in modo efficace, vediamone qualcuno nel dettaglio:

Tricopigmentazione

Viene definita tricopigmentazione il trattamento estetico basato sulla realizzazione di “tatuaggi” sull’epidermide pensati per simulare l’esistenza dei capelli. Non è una tecnica duratura negli anni in quanto gli specialisti consigliano un pigmento non permanente e le persone che si sottopongono a questo trattamento dovranno ritornare dopo poco tempo (all’incirca un anno) a ripetere la tricopigmentazione.

Trattamenti cosmetici

I trattamenti cosmetici possono essere di vario tipo, in questa notizia analizziamo solamente quelli di tipo  cosmetico a base di microfibre. Questo trattamento si applica sulla cute e sulla zona soggetta a stempiatura e in seguito si modella a piacimento. Questi trattamenti hanno la peculiarità di essere facilmente cancellabili dall’acqua e il loro commercio è ormai inflazionato tant’è che vengono persino venduti tramite televendite.

Per chi fosse interessato a ulteriori informazioni su questa tipologia di prodotti per capelli invitiamo a leggere la pagina di approfondimento presente sul sito dell'Istituto Svizzero Dermes studiata per spiegare i pro e i contro dei vari artifizi e trucchi per nascondere la calvizie in maniera non permanente.

sabato 20 aprile 2013

Lo stress? Ora si misura grazie ai capelli e il nostro cuore ci chiede di evitarlo



Che lo stress influisca sulla salute dei nostri capelli era cosa già nota da tempo. Nei periodi di maggiore pressione psicologica è infatti provato che si perda un numero maggiore di capelli andando incontro al rischio di calvizie e stempiature precoci. Ora uno studio scientifico condotto su 280 casi dai ricercatori dell’Università di Rotterdam ha dimostrato che è possibile misurare il livello di stress del nostro corpo grazie ad un esame dei capelli che valuti il livello di cortisolo, l’ormone dello stress, contenuto in essi.

Questo test ha delle potenzialità davvero interessanti per valutare non solo la salute del capello ma la condizione di tutto l’organismo e il rischio di contrarre malattie dell’apparato cardio-vascolare che possono compromettere il nostro tenore di vita. L’esame dei capelli effettuato dai ricercatori olandesi ha inoltre capacità di valutare il livello di stress non solo nel momento dell’analisi ma nei 3 mesi precedenti al prelievo con la possibilità di stimare nel tempo la quantità di cortisolo che il nostro organismo ha prodotto.

Lo studio scientifico dell’Università di Rotterdam apre sicuramente nuovi orizzonti scientifici e conferma che è bene non sottovalutare lo stato di salute dei nostri capelli, soprattutto quando notiamo dei cambiamenti nel volume della nostra chioma o fenomeni di diradamento in periodi di forte stress psicologico. I capelli si dimostrano una sorta di specchio della salute di tutto il nostro corpo e occorre prendersene cura per tempo.

mercoledì 17 aprile 2013

Alopecia areata: ne soffre il 2% della popolazione


Una recente ricerca ha messo in evidenza che ben il 2% della popolazione italiana soffre di un’affezione della cute definita alopecia areata che si manifesta con un'improvvisa caduta di capelli. Si tratta di un fenomeno che ha delle cause ancora non ben definite che possono essere di origine nervosa, ormonale o genetica. E’ interessante notare come la perdita improvvisa di capelli sia particolarmente frequente in categorie professionali che lavorano in orari notturni (operai, guardiani ecc.) con conseguente alterazione del ritmo sonno-veglia e predisposizione ad accumulare ansia e stress.

Il disagio più profondo delle persone che subiscono la perdita improvvisa dei capelli è quello psicologico: l’alopecia areata può colpire zone del corpo coperte dall’abbigliamento oppure zone più visibili come la testa. In questo caso la sensazione di stress psicologico può essere molto forte e compromettere le relazioni sociali e la vita quotidiana delle persone.

Fortunatamente la perdita di capelli causata dall’alopecia areata non è irreversibile e i capelli possono ricrescere se sostenuti da trattamenti mirati volti a stimolare la vascolarizzazione dei bulbi piliferi dove nasce e si sviluppa il capello. Il problema maggiore è quello di contenere il disagio psicologico che la persona avverte dopo la caduta e, in questi casi, è bene rivolgersi a specialisti che siano attenti anche al lato umano del problema visto che terapie puramente farmacologiche non sempre danno i risultati sperati.

lunedì 8 aprile 2013

I capelli nella storia: a Cuneo e a Bolzano due musei dedicati al loro passato




La scorsa settimana Cure Per Capelli si è occupato della mostra “Cheveaux Cherie” che si terrà a Parigi fino a luglio 2013. Per chi non può recarsi a Parigi esiste la possibilità di visitare due mostre dedicate ai capelli anche in Italia, per la precisione a Elva in provincia di Cuneo e a Egna in provincia di Bolzano.

A Elva è stato realizzato il Museo di “Pels”, che in occitano significa capelli. L’esposizione, situata all’interno della Casa della Meridiana, è dedicata al lavoro dei Pelassiers (i raccoglitori di capelli) che nel XIX secolo si recavano ad Elva per raccogliere e acquistare le chiome delle ragazze locali e poi rivenderle in tutta Europa ai più famosi produttori di parrucche. Nel museo sono custoditi gli strumenti con cui operavano i Pelassiers e vengono raccolti documenti e testimonianze (sia cartacee che video) sul loro singolare lavoro.

Spostandoci di regione, a Egna dal 2 aprile è stata inaugurata al Museo di cultura popolare la mostra "I capelli - Storia e storie attorno al capello". L’esposizione sarà aperta al pubblico fino al 31 ottobre e fornirà una panoramica dei capelli dal punto di vista culturale e sociale nel territorio di Bolzano mettendo in mostra accessori utilizzati nel XIX secolo e oggetti (ornamenti per capelli, pettini e immagini di chiome) che contenevano capelli come simbolo di fedeltà e amore.

Si tratta di due occasioni interessanti per approfondire la storia dei capelli e il valore che gli uomini ne attribuiscono.

venerdì 5 aprile 2013

Luoghi comuni e miti sulla caduta dei capelli: scopriamone la verità



I miti sui capelli e sulla loro caduta precoce sono radicati nella cultura popolare ed è normale aver sentito dire almeno una volta nella vita che lavarsi troppo i capelli fa male alla loro salute o che portare cappelli può causare l’insorgere della calvizie. Per saper riconoscere un problema occorre, innanzitutto, sfatare i luoghi comuni:

- lavare spesso i capelli non fa male, anzi, è bene mantenere una corretta igiene a patto di utilizzare dei prodotti adatti alla nostra cute e non troppo aggressivi e irritanti. Usare i prodotti sbagliati su una cute già affetta da forfora o da sebo in eccesso può peggiorare la situazione. Lavate pure i vostri capelli frequentemente ma con i prodotti adatti.

- usare il gel non causa la caduta dei capelli. Il gel viene applicato solo sulla parte superiore del capello e non intacca il bulbo pilifero, che è la vera risorsa della nostra cute e permette ai capelli di rigenerarsi dopo aver concluso il loro ciclo di vita. E’ importante però lavarsi i capelli quando il gel ha esaurito il suo effetto: questo permetterà al capello di respirare.

- portare cappelli e cappellini non danneggia i capelli e d’estate li protegge dai raggi solari. Ovviamente l’utilizzo del cappello genera una maggiore sudorazione del capello che può essere dannosa se già si soffre di forfora o di sebo in eccesso ma di per sé non causa la caduta dei capelli.

La perdita dei capelli, definita alopecia, è causata da altri fattori. Oltre alla ereditarietà entrano in gioco ulteriori elementi quali lo stress psicologico, fattori ormonali o cattive abitudini quali il fumo o l’eccesso di alcool. Per questo quando iniziamo ad avvertire una perdita eccessiva di capelli è bene non lasciarsi influenzare da miti e leggende metropolitane ma affidarsi ai consigli di esperti tricologi.

mercoledì 3 aprile 2013

I capelli e la loro caduta nelle culture del mondo: a Parigi una mostra dedicata fino a luglio


I capelli come simbolo nelle varie culture: è questo il tema della mostra “Cheveaux Cheris” che si terrà al Museo del Quai Branly di Parigi fino al 14 Luglio 2013. Il percorso della mostra si articola seguendo le varie fasi che caratterizzano la vita dei capelli: dalla loro nascita e il rigoglioso sviluppo che simboleggia virilità, seduzione e forza alla loro caduta che, nelle diverse culture, è vissuta in maniera assai differente.

Proprio il tema della perdita dei capelli è uno dei temi centrali della mostra. In alcuni casi la caduta non è naturale ma è forzata e simboleggia la perdita della forza e della virilità (pensiamo al caso di Sansone, cui vennero tagliati i capelli per privarlo della sua smisurata forza). Nel mondo femminile possiamo ritrovare la stessa analogia: il taglio forzato dei capelli è un rito utilizzato per togliere dignità e cancellare completamente la possibilità di seduzione.

In questa collezione di opere la caduta dei capelli non sempre è accettata passivamente ma è contrastata in quanto evoca il ricordo della gioventù e della forza: si tratta di punti di vista che variano da cultura a cultura. In occidente l’estetica gioca un ruolo decisivo nella vita lavorativa, sociale e affettiva degli individui e accettare la perdita dei propri capelli è spesso segno di passività che può portare a disagi psicologici decisamente gravi come lo stress e la depressione.

Oggi la tecnologia si è evoluta e ci permette di trovare soluzioni efficaci per fermare la caduta e favorire la ricrescita ritrovando forza e fiducia in se stessi.

venerdì 29 marzo 2013

Pasqua e cioccolato: il cacao fa bene ai nostri capelli?



Nel periodo di Pasqua, come ogni anno, facciamo abbondanti scorpacciate di uova di cioccolato con il concreto rischio di mettere su qualche chilo. Ma vi siete mai chiesti se questo alimento contrasta la caduta dei capelli?

Il cioccolato non è solo un antidepressivo naturale, in quanto contribuisce al rilascio di endorfine che stimolano il buon umore, ma ha degli effetti benefici sui capelli se applicato sul nostro cuoio capelluto sotto forma di impacco. La sua applicazione migliora l’irrorazione sanguigna della cute e aiuta la circolazione periferica, aspetto fondamentale per far crescere dei capelli forti e sani.

E non è tutto. Perché non approfittare delle vacanze pasquali per cercare di combattere la sensazione di stress che ci colpisce tutti i giorni? Il cioccolato vi aiuterà a rilassarvi e far calare la sensazione di tensione nervosa che, come sappiamo, è una delle cause della perdita precoce dei capelli.

Con l’occasione l’Istituto Svizzero Dermes vi augura una Buona Pasqua.

mercoledì 27 marzo 2013

Arriva la primavera e i nostri capelli se ne vanno: quando preoccuparsi e quando no



In questo periodo dell’anno, come in autunno, il nostro fisico subisce stress particolarmente elevati. Sono stagioni in cui variano i nostri ritmi biologici e i nostri orari.

La natura in queste due stagioni cambia e ci regala cibi differenti per nutrire il nostro corpo: d’autunno prevalgono i tuberi e in primavera i cibi ricchi di acqua e sali minerali. Seguire una dieta equilibrata e con alimenti di stagione può aiutarci a combattere lo stress che il nostro corpo accumula nel cambiamento. In Primavera anche la nostra pelle subisce dei cambiamenti: le cellule morte della nostra cute si staccano per fare posto a quelle nuove.

Stesso discorso possiamo riferirlo ai capelli: è frequente in questo periodo alzarsi al mattino trovando decine di capelli sul nostro cuscino. Potrebbe trattarsi di un fenomeno del tutto naturale, proprio per questo i medici lo definiscono fisiologico, che non ci deve spaventare in quanto è un segnale che il nostro corpo ci dà per modificare le nostre abitudini.

 Non sempre però la caduta di capelli è dovuta al cambio di stagione: una cute troppo secca o troppo grassa dovuta a stress eccessivo o a cattive abitudini trascurate nel tempo può dare origine a fenomeni quali lo sfibramento dei capelli, l’eccessiva produzione di sebo etc. che danneggiano il capello e lo portano ad una caduta precoce.

Se notiamo una abbondante perdita dei capelli è importante capire quale è la causa del nostro disturbo: una visita presso un centro tricologico può risolvere i nostri dubbi e rassicurarci una volta scoperto il nostro problema.

mercoledì 6 febbraio 2013

Come proteggere i capelli dal freddo

Febbraio è iniziato: nonostante le numerose giornate di sole il freddo non accenna a diminuire, e il nostro sistema immunitario ne risente. Oltre ad adottare i normali accorgimenti per proteggerci dal gelo, dagli sbalzi di temperatura e conseguentemente dai malanni stagionali, non dobbiamo dimenticarci di una parte importante del corpo che, troppo spesso, resta particolarmente esposta: i capelli.

Cosa fare per evitare di danneggiare i capelli durante l’inverno e mantenerli, piuttosto, fluenti e in salute? Ecco tre consigli pratici:

Il freddo può danneggiare i tuoi capelli. Proteggili!

  1. Utilizzare il cappello e la sciarpa per proteggere la chioma dal freddo. A differenza di quanto si legge su alcuni siti, portare il cappello non aumenta il rischio di danneggiamento e caduta dei capelli, purché il copricapo non sia troppo stretto (e quindi non blocchi la circolazione) e venga mantenuto pulito.
  2. Poiché il freddo tende a seccare i capelli, l’utilizzo di un balsamo può aiutare a proteggerli. L’importante è utilizzare prodotti delicati o naturali, che non suscitino l’effetto opposto di indebolire il capello.
  3. Non uscire di casa con i capelli bagnati, specialmente se l’aria all’esterno è molto fredda. Allo stesso tempo, è meglio evitare di utilizzare il phon a temperature troppo alte per asciugarli. Per quanto sia possibile, poi, è meglio limitare l’utilizzo della piastra, poiché lo stiramento dei capelli ne provoca la perdita progressiva di elasticità e vitalità.


mercoledì 30 gennaio 2013

Più peperoncino, più capelli. Una bufala?

Un alimento di uso comune utilizzato per rendere più piccanti gli alimenti e più folti i capelli? Il peperoncino. O, per lo meno, così si dice. Occorre macerarlo e applicarlo sul cuoio capelluto oppure, nel caso l’applicazione risulti fastidiosa, semplicemente mangiarlo in grandi quantità. La cura del secolo? Una bufala senza fondamento? Oppure una semplice esagerazione di proprietà naturali? Proviamo a capirlo insieme.


Peperoncini: mangiarne tanti fa bene ai capelli?

La lista degli alimenti e dei prodotti naturali che possono rallentare la caduta dei capelli è molto estesa, e talvolta può includere qualche elemento considerato “miracoloso”. Nella maggioranza (o totalità) dei casi, tuttavia, pur riscontrando una relazione tra le componenti chimiche e vitaminiche dell’alimento e un generale benessere del corpo o della cute, che con il passare del tempo possono migliorare la salute della chioma, il miracolo vero e proprio tarda ad arrivare.

Nel caso del peperoncino, per esempio, la sostanza che potrebbe influire sulla salute dei capelli è la capsaicina. Con le sue proprietà vaso-dilatatorie (le stesse che ci fanno “bruciare la lingua” quando lo mangiamo), se applicato in sede locale, aumenterebbe l’afflusso di sangue al cuoio capelluto e ai bulbi piliferi, portando con sé ossigeno e stimolando la crescita dei capelli.

Una considerazione su questi trattamenti… piccanti? La ricerca di prodotti naturali per il proprio benessere è indubbiamente positiva; nel caso di una caduta di capelli in corso, tuttavia, è meglio rivolgersi ad un tricologo esperto prima di improvvisare impacchi al peperoncino… o diete “infernali”.

mercoledì 23 gennaio 2013

Stress e perdita dei capelli: coinvolta 1 donna su 2

Caduta dei capelli dovuta allo stress: un problema di cui soffrono moltissime donne, e che da oggi trova ulteriore conferma nei risultati di un’indagine pubblicata dall’International Hair Research Foundation di Milano. Il primo dato è il più importante: ben il 47% delle donne intervistate (quasi una su due) dichiara di aver perso capelli a causa dello stress.

Lo caduta di capelli da stress è molto frequente nelle donne

Il generico “malessere da ufficio” non sembra essere tra le prime cause dello stress femminile, venendo citato solo dal 16% delle intervistate. Anche le questioni economiche, nonostante il tempo di crisi, restano in secondo piano (14%). Diverso è il caso dello stress… amoroso: il 23% dichiara danni alla propria chioma dopo la perdita del compagno o del fidanzato. La ricerca evidenzia anche altre cause nel diradamento dei capelli femminile, non ascrivibili però allo stress: una caduta conseguente a diete radicali e poco equilibrate, per esempio, ha coinvolto il 42% del campione intervistato.

Normalmente la caduta dei capelli dovuta allo stress è solo temporanea; un controllo presso uno studio tricologico, tuttavia, può confermare l’assenza di altre cause che concorrono al diradamento, e rappresenta un’occasione in più per prendersi cura dei propri capelli.
Fonte: ANSA

venerdì 18 gennaio 2013

Un 2013 di "raccolti"... ma senza tirare troppo!

Le passerelle degli stilisti, insieme alle nuove collezioni di vestiti per la prossima primavera-estate 2013, hanno anche lanciato le acconciature e i tagli di capelli più chic del momento. In questa prima parte dell’anno, la parola d’ordine sembra essere… Raccolti. Parliamo, quindi, di chignon (composti e cotonati), di code di cavallo, di trecce e di semi-raccolti.

Uno chignon d'eccezione: Kate Middleton

Sono acconciature che valorizzano i lineamenti del viso e consentono di dare ai capelli la forma desiderata ma che, a lungo termine, possono essere dannose per la salute e per la resistenza del capello. Per quale motivo? Le conseguenze della trazione.

Tirare o stirare i capelli in maniera costante, infatti, oltre ad influenzare negativamente l’elasticità del fusto del capello, può essere una causa della cosiddetta “alopecia da trazione” o “alopecia traumatica”: una caduta di capelli (solitamente a carattere temporaneo) tipica nelle donne, dovuta ad un “maltrattamento” del capello ripetuto nel tempo. Per lo stesso motivo, un abuso di pratiche quali la colorazione, l’utilizzo della piastra o di phon per diverse ore al giorno, l’uso di treccine etniche o a maglia molto stretta, può influenzare la resistenza del capello e, lentamente, spegnerne la bellezza.

Niente allarmismi e libero sfogo alla creatività per le acconciature “tirate” nel 2013, quindi… Ma con un occhio di riguardo alla salute dei capelli!